Guida pratica alla Mind&BodyFulness
Prima di fare la Mind&BodyFulness in modo pratico è utile leggere l’articolo ‘Mindfulness e Bodyfulness: Cosa sono e che problemi risolvono’ in questo blog. L’hai già fatto? Allora iniziamo!
Vediamo la Mind&BodyFulness in un immagine:
Tu sei una persona unica, non semplicemente perché solo tu hai in mente i pensieri che hai in mente e nemmeno perché solo tu provi le emozioni che provi. Quanto meno perché solo tu hai un corpo con le sue sensazioni. Queste cose le abbiamo in comune con altri. Gemelli monozigoti hanno tante cose in comune ma come persone uniche hanno la possibilità di usare la loro volontà in modo individuale. Per praticare la Mind&BodyFulness è fondamentale accettare che tu hai una mente, degli emozioni e un corpo ma che tu sei la persona che gestisce queste parti con la facoltà di intendere e volere.
Quando fai qualcosa per la prima volta è normale che ti senti un po’ incerto su come iniziare. Iniziamo con la mindfulness, poi la bodyfulness e infine la Mind&BodyFulness.
Iniziamo con la mindfulness
- Scansione dell’ambiente intorno a te: mettiti fisicamente comodo. Prendi atto dell’ambiente con tutti i sensi aperti. Cerca per qualche minuto di lasciar andare la tendenza di giudicare sia le cose o le persone intorno a te, ma anche le tue reazioni interiori. Prendere atto significa in questo caso ricevere le belle e le brutte cose che l’ambiente suscita in te, senza farne qualcosa. Tieni a mente che ricevere sensazioni e pensieri è gratis, ma che ragionare e fare costa energia.
Annota alla fine se ti senti diverso dopo l’esercizio. Potrebbe essere che le prime volte ti crea un po’ di disagio. - Scansione dell’ambiente interiore: Mettiti fisicamente comodo in un ambiente tranquillo. Chiudi gli occhi se questo non ti mette a disagio. Anche senza gli stimoli dell’ambiente esterno, dentro di te succedono continuamente cose. Dalla testa ai piedi si manifestano in te spontaneamente pensieri, sentimenti, emozioni e sensazioni. Scegli di non interagire con questo flusso di cose, come se stassi dietro a un vetro blindato: tu puoi vedere tutto quello che succede ma questo flusso non può vedere te.
Annota alla fine se ti senti diverso dopo l’esercizio. Potrebbe essere che le prime volte ti crea un po’ di disagio. - Focus dell’attenzione: Inizia con l’esercizio 1 o 2. Invece di ricevere tutto quello che la tua attenzione porta alla tua consapevolezza, ora scegli di appoggiare la tua attenzione volutamente su qualcosa. Prova a tenere gli occhi aperti durante questo esercizio, anche se appoggi l’attenzione su qualcosa di interiore. Continua a prendere solo atto, senza interagire per giudicare o cambiare. Se cominci a vagare con la mente, riporta l’attenzione di nuovo dove avevi scelto (per esempio una foto, una pianta, il respiro o una sensazione nel tuo corpo). Mentre l’attenzione sta stabilmente appoggiata su una sola cosa, quello che noti tende a continuare a cambiare. Lascia che succeda!
Questa pratica, anche se semplice, è potente per coltivare la consapevolezza del momento presente. Annota alla fine se ti senti diverso dopo l’esercizio. Potrebbe essere che le prime volte ti crea un po’ di disagio. - Muoviti: Fai qualcosa di fisicamente attivo ma di facile intensità (per esempio camminare o fare degli esercizi semplici). Prendi atto di ciò che il tuo movimento produce in tutto il tuo corpo (non solo il dolore che senti in una parte). Annota alla fine se ti senti diverso dopo l’esercizio. Potrebbe essere che le prime volte non è facile combinare l’essere in movimento con il sentire il tuo corpo. Scegli un’attività semplice.
Leggi questo articolo per comprendere ed evitare i rischi della mindfulness.
Ora facciamo la bodyfulness?
- Avere dei pensieri: Molti pensieri semplicemente ci sono, vanno e vengono automaticamente. Non stai pensando ma semplicemente hai dei pensieri.
Mettiti fisicamente comodo. Con occhi aperti o chiusi, prendi atto dei pensieri che hai e osserva come questi pensieri hanno un qualche effetto sul tuo corpo. Molte persone vivono i loro pensieri solo nella testa ma i pensieri automatici si manifestano in ogni parte del corpo. Prendi solo atto delle manifestazioni fisiche causate dei pensieri che ci sono. Non sprecare energia per fare qualcosa con questi pensieri automatici.
Annota alla fine se ti senti diverso dopo l’esercizio. Potrebbe essere che le prime volte ti crea un po’ di disagio. - Pensare: Oltre ai pensieri automatici, puoi anche pensare a qualcosa volontariamente. Ogni pensiero può produrre un effetto. Mettiti fisicamente comodo. Chiudi gli occhi se questo non ti mette a disagio. Scegli qualcosa a cui pensare e osserva l’effetto che questo produce nel tuo corpo. Scegliere a cosa pensare è diverso che seguire un pensiero che ti è venuto in mente. Spesso è più facile visualizzare qualcosa nella mente (per esempio un luogo, una persona, un animale o un progetto che hai). Più chiaramente vedi l’immagine dei tuoi pensieri e più ci sono anche i colori, maggiore saranno gli effetti fisici.
Annota alla fine se ti senti diverso dopo l’esercizio. Potrebbe essere che le prime volte non noti molti effetti fisici dei tuoi pensieri. - Muoviti: Fai qualche attività di routine come lavorare davanti al computer, cucinare, sistemare delle cose o camminare. Una cosa è quello che fai, un’altra cosa è come ti muovi quando lo fai. Mentre continui a fare quello che fai, prova a notare quali pensieri causano le tue abitudini posturali e di movimento. Per esempio, se ti vedi capace a fare una cosa la tua postura è diversa rispetto a quando ti vedi imbranato. Quando vedi utile quello che fai, cambia rispetto a quando lo vedi come inutile.
Annota alla fine se ti senti diverso dopo l’esercizio. Potrebbe essere che le prime volte non riconosci i pensieri che stanno alla base delle tue abitudini, proprio perché ci sei abituato.Leggi questo articolo per comprendere ed evitare i rischi della bodyfulness.
La potenza della Mind&BodyFulness
Come un massaggio rilassante che ti fa sentire consapevolmente sciolto e rilassato non ti cambia automaticamente il tuo modo di gestire le tensioni fisiche, anche essere consapevole di quello che succede nella tua mente e il tuo corpo non significa automaticamente che riesci anche a gestirti come desideri. Ecco la potenza della Mind&BodyFulness!
- Osservare con uno scopo: Come gli esercizi 1 e 2 della mindfulness e l’esercizio 1 della bodyfulness, ma non più solo prendere atto. Prima di tutto formuli la tua volontà. Senza volontà non c’è un obiettivo. Visto che si tratta della tua volontà verso te stesso puoi dire “voglio …” e non “vorrei …”. Ti faccio un esempio: voglio essere più calmo / voglio essere più energico / voglio …
Ora che hai il tuo obiettivo vai alla ricerca di qualcosa o qualcuno che ti trasmette la sensazione che vuoi fare tua. Prendiamo gli esempi di prima. Forse il mare, una pianura distesa o un bosco ti lascia una sensazione di calma. Oppure gli uccelli del tuo giardino, dei bambini che giocano o un brano di musica ti trasmette energia. Mentre appoggi la tua attenzione su quello che ti trasmette la sensazione desiderabile, osservi anche in quale parte del tuo corpo senti quella sensazione di benessere che ti viene trasmesso. Senti la calma sul tuo petto o l’energia nelle tue gambe?
Ora, ogni cosa che senti nel tuo corpo è tua. Così, mentre rimani connesso alla fonte esterna della bella sensazione, realizzati che la sensazione è ora nel tuo corpo e perciò parte di te. Fai dei respiri profondi senza sforzarti e goditi questa sensazione che ti è stato trasmesso. Più che te la godi, più diventerà tua. Ora è il momento per l’azione chiave. Rimanendo connesso alla sensazione desiderabile nel tuo corpo accendi la tua mente. Ci sono pensieri che rafforzano la sensazione e ci sono quelli cha la disturbano. Scegli di pensare quelli che la rafforzano. Così il cervello registra queste sensazioni desiderabile nel tuo corpo insieme ai pensieri scelti. Ti stai facendo tua la sensazione!
Prendiamo l’esempio del mare che ti trasmette calma. Osservi il mare e senti la calma che trasmette. Stai respirando più lentamente per goderti la sensazione di calma che ora c’è nel tuo corpo. Ti rendi conto che hai delle certezze nella tua vita che prendi per scontato. Pensando a queste certezze rafforzi il senso di calma e te la godi. Successivamente nella vita quotidiana, dopo un po’ di allenamento, ti basterà pensare alle tue certezze per riattivare la sensazione di calma del mare.In alternativa puoi anche focalizzare un parte del tuo corpo dove c’è la sensazione desiderabile. Potresti per esempio desiderare più scioltezza sulle spalle. Ti rendi conto che hai le gambe sciolte. Le gambe sciolte sono una fonte di scioltezza esterna alle tue spalle. Così puoi fare con le gambe esattamente la stesa cosa che puoi fare con il mare nell’esempio di prima.
- Muoviti: pensa un attimo al ballo. Mentre senti la musica che ti piace, muovi il tuo corpo volutamente in armonia con quella musica, esprimendo il tuo stato d’animo. Questo esercizio è simile. Porta la tua attenzione a qualcosa di buono che c’è. Può essere la natura, una piacevole sensazione fisica, un bel pensiero o qualcos’altro. Ora comincia a muoverti. Per esempio camminare o un esercizio semplice ma anche una attività di routine. Considera la sensazione buona che hai scelto come la musica sottofondo con cui ti vuoi armonizzare attraverso le tue posture e il tuo movimento. Se senti un po’ di scioltezza, muoviti scioltamente. Se senti allegria, muoviti in modo allegro. Non fare movimenti finti, muoviti come ti senti di fare in armonia con la sensazione che hai trovato all’inizio.
Cambiare si puo!
Probabilmente ti sei accorto che la mindfulness e la bodyfulness ti rendono consapevole ma che solo la Mind&BodyFulness ti permette di fare dei veri cambiamenti al tuo modo di essere. Con la Mind&BodyFulness, che include le pratiche della mindfulness e la bodyfulness, sei tu al volante della tua consapevolezza e della tua volontà.
Fare della Mind&BodyFulness una buona abitudine
Man mano che acquisisci familiarità con la possibilità che hai di armonizzare mente, corpo e volontà, puoi iniziare a integrarla nella tua vita quotidiana. Alcuni suggerimenti:
- Pianifica momenti di consapevolezza: Dedica alcuni minuti ogni giorno alla consapevole percezione di te stesso e della tua volontà.
- Accetta la tua responsabilità: le circostanze possono essere sfavorevoli ma per tirare fuori il meglio di te, devi reagire con l’intendere e il volere e non solo con il pilota automatico.
- Pratica la gratitudine: Al termine di ogni giornata, riflettendo su ciò per cui puoi essere grato, puoi coltivare un atteggiamento positivo e consapevole.
- Collega gli esercizi Mind&BodyFulness alla routine quotidiana: Trasforma attività quotidiane come camminare verso la macchina, cucinare o fare la doccia in momenti di benessere consapevole, perché lo vuoi tu.
Conclusione
Iniziare un viaggio che unisce mindfulness e bodyfulness in Mind&BodyFulness può sembrare impegnativo, ma con piccoli passi e pratica costante può diventare una parte naturale della tua vita. Ricorda che il benessere non è una destinazione ma un processo continuo di scoperta e crescita personale. Il benessere nasce quando sei tu alla guida del processo con la tua volontà, anche se non c’è sempre il vento a favore. Col tempo scoprirai che questa pratica ti permette di vivere il tuo pieno potenziale per te e per gli altri.
Se vuoi saperne di più e scoprire tutti i benefici dati dalla mindfulness e dalla bodyfulness, inizia un percorso di Mind&BodyFulness prenotando una consulenza informativa.